domenica 4 dicembre 2011

Spese Comunali, soldi di tutti

Si avvicinano le Feste Natalizie e, dopo le polemiche legate alle spese per i fuochi artificiali di Agosto, sta per aprirsi un nuovo fronte sulle spese Natalizie. Il Corriere del Garda, testata lacustre disponibile anche online al sito www.corrieredelgarda.info, titolava nell’ultimo numero: “Sirmione può spendere e lo fa”. Questa volta la spesa di 60mila euro riguarderà l’affitto delle lucine di Natale, una cifra di tutto rispetto, sopratutto in un periodo di crisi economica e di incertezza finanziaria che dovrebbe consigliare prudenza e magari qualche risparmio. “L’investimento per le luminarie – spiega Giordano Signori, assessore a bilancio, turismo e affari generali – non cambia”.


Un’altra spesa che può lasciare perplessi è l’acquisto dell’Alfa Romeo Giulietta per la Polizia Locale, il cui costo dovrebbe superare i 20.000 euro. Noi non siamo certo quelli che vorrebbero che i nostri vigili andassero in giro solo a piedi, anzi, ma ci domandiamo se il parco macchine non fosse già idoneo per la tipologia del servizio che prestano. Infatti, ci risulta che abbiano ancora due FIAT PUNTO ed il Mercedes (la stazione mobile), veicoli ai quali si sarebbe per l’appunto aggiunta l’Alfa Romeo Giulietta. A cosa mai potrebbe servire una macchina così potente? Ad inseguire chi, da una rotatoria all’altra della penisola? Certo, è una macchina che fa la sua figura, ma forse l’acquisto si poteva rinviare a tempi migliori.


Anche perché l’Assessore al Bilancio Signori ha spiegato in Consiglio che l’Amministrazione è costretta ad accendere un leasing per pagare il nuovo svincolo di Colombare, salvo poi dover fare retromarcia perchè nessun istituto di credito si è presentato. Il Sindaco, dal canto suo, ha scritto al Comitato per la tutela di Punta Grò che non poteva dare alcun contributo economico (tra l’altro mai richiesto) ai volontari che intendevano ripulire le spiagge (cfr. il sito del Comitato per la Tutela di Punta Grò) perché doveva fare i conti con la gestione del denaro pubblico e non c’erano disponibilità.

Insomma, “così è se vi pare”, sembrano dirci i nostri Amministratori, ma si chiederebbe loro solo un po’ più di coerenza e, forse, di sincerità.