giovedì 21 aprile 2011
Referendum sull'Acqua pubblica, si schiera per il SI anche la SIRMIONE SERVIZI
mercoledì 20 aprile 2011
Nucleare.Marino: Fallimento epocale Referendum serve ancora ~ Rosa Rossa online
"Che Governo stravagante ci è toccato in sorte: prima elabora un programma nucleare e solo dopo si impegna ad acquisire 'evidenze scientifiche'. Gli investimenti sul nucleare sono un fallimento? Certamente. In tutto questo tempo hanno per caso sviluppato strategie energetiche alternative, che puntino ad esempio su sole, vento o sulla geotermia? Ovviamente no. Più che di riforme 'epocali', anche oggi, siamo costretti a parlare di 'fallimenti epocali'". Così il senatore del Partito Democratico Ignazio Marino, dopo la presentazione in aula dell'emendamento con cui il Governo rinuncia a tutte le norme previste per la realizzazione di impianti nucleari nel Paese.
"Questa manovra - ha aggiunto Marino - non può delegittimare il referendum di giugno che, anzi, è ancora più importante. E' uno strumento per dire no a un esecutivo che non ha a cuore la sicurezza della collettività e la salute dei cittadini; per dire no a chi ha elaborato programmi senza chiedersi dove costruire le centrali o come smaltire le scorie. Chi ci assicura, inoltre, che le destre non cambieranno idea passate le amministrative? Il comportamento del Governo, evidentemente antiscientifico e basato solo su interessi economici, ci deve indurre a votare per bocciarne le decisioni".
Nucleare.Marino: Fallimento epocale Referendum serve ancora ~ Rosa Rossa onlineA Sirmione ci sono eco-novità
Sarebbe stato un buon segnale stamparlo su carta reciclata e invitare l'utente a reciclare il volantone stesso, dettagli... Una cosa più rilevante è invece l'assenza dei bidoni per l'umido, che compongono il 30-40% dei rifiuti solidi urbani, e non si parla di compostaggio che porterebbe i tanti sirmionesi con il giardino ad avere un risparmio sulla tariffa fino al 30%.
Insomma c'è ancora della strada da fare, non solo verso un migliore impatto estetico dei cassonetti, ma anche verso un'efficiente raccolta differenziata. Il mio augurio è che i cittadini sirmionesi utilizzino al meglio questi nuovi cassonetti cercando di differenziare il più possibile e magari dotarsi autonomamente di bidoni per il compostaggio domestico, perchè non dare un contributo economico a chi fa questa scelta?
fonte andreavolpi.blogspot.com
martedì 19 aprile 2011
La scuola pubblica (come la procura che fa paura)
Alcuni Dirigenti scolastici sono ridotti a mendicare contributi alle famiglie per assicurare il minimo indispensabile per la vita scolastica. Se anche la Scuola viene disgregata, impoverita, spesso dileggiata è anche perché il ministro competente in materia non ha la “cultura” necessaria per affrontare i problemi per una scuola moderna all’altezza dei nuovi saperi che stanno emergendo da una società globalizzata. La scuola privata invece negli ultimi 2 anni non ha subito tagli dei finanziamenti pubblici (e su questo ci sarebbe molto da dire se si legge bene la nostra Costituzione) a tutto vantaggio delle famiglie benestanti che, tra l’altro, possono permettersi di pagare una retta abbastanza elevata. Ma la scuola privata è migliore della Scuola Pubblica?
Un’indagine internazionale, promossa dall’OCSE, che valuta con scadenza triennale il livello di competenza dei quindicenni dei principali paesi industrializzati, ha accertato nelle due ultime valutazioni che nel 2006 gli studenti delle scuole private hanno un livello di competenza nettamente inferiore agli alunni delle scuole pubbliche, sia in matematica sia nella comprensione di un testo scritto, sia nelle competenze scientifiche. Tutto questo è confermato dalla esperienza della sottoscritta che insegna da trenta anni nella scuola. La Scuola pubblica perciò va tutelata, va sorretta, va valorizzata in tutte le sue funzioni pedagogiche, didattiche educative perché in essa l’allievo, imparando, diventa cittadino consapevole e cosciente e contribuisce col suo lavoro a partecipare all’organizzazione politica, economica e sociale del suo Paese (Art. 3 Costituzione).
fonte: adalgisalamari.blogspot.com
lunedì 18 aprile 2011
giovedì 14 aprile 2011
Migranti, macché invasione, soltanto tanta propaganda
MEZZO MILIONE IN AFRICA. Numeri in libertà: sembra che nessuno in Parlamento si sia preso la briga di fare una verifica. Eppure, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e il Frontex, l’agenzia europea di pattugliamento delle frontiere, hanno provato a tirare le somme. E i dati parlano chiaro. Dallo scoppio della crisi nordafricana fino alla fine di marzo, in Italia sono arrivate 21 mila persone; con gli ultimi sbarchi, si può arrotondare per eccesso a 25 mila. Ma a lasciare la Libia, negli ultimi due mesi, sono stati 498. 505 migranti (dati del 12 aprile 2011, fonte Oim). Persone che hanno trovato rifugio, tolti i 20 mila arrivati in Italia, in Tunisia ed Egitto. Il grosso delle migrazioni dal Nord Africa è assorbito dall’Africa stessa.
fonte agenda23.it
mercoledì 13 aprile 2011
Sirmione, il fondo Terme apre un bando per gli enti che operano nel sociale
fonte brescianews.it
domenica 10 aprile 2011
SIRMIONE: pedonalizzare il centro storico/2
fonte: bresciaoggi.it M.TO.
lunedì 4 aprile 2011
SIRMIONE: pedonalizzare il centro storico
Gli albergatori? Contrari, ovviamente. Il presidente dell'associazione albergatori e ristoratori, Giancarlo Dalle Vedove, definisce strumentale e fine a se stesso il provvedimento, che di fatto non crea nessun beneficio dato che in quelle due ore il traffico nella penisola è pressoché assente anche senza fermo. Cosa vorrebbe l'associazione? La realizzazione di un parcheggio interrato in Piazzale Porto, una grande struttura che consentirebbe a tutti gli ospiti degli alberghi di posteggiare con comodità il veicolo alle porte della penisola.
La spesa sarebbe enorme, ma il ricavo dal pedaggio notevole, inoltre diversi hotel potrebbero compartecipare in cambio di alcuni posti auto fissi, che verrebbero messi a disposizione dei clienti. Se una struttura del genere fosse realizzata gli albergatori sono pronti ad accettare la pedonalizzazione completa, permanente, della penisola?
fonte bsnews.it
la posizione del pd: pedonalizzare il centro storico è un risultato da raggiungere, risponde al principio di sviluppo sostenibile che ci siamo dati come bussola e anche gli stessi albergatori riconosco questa necessità. E' evidente che liberare il centro dalle automobili crea un disagio per chi deve raggiungere le strutture alberghiere. Il parcheggio in piazzale porto è un progetto ambizioso e di sicuro interesse, a patto che venga utilizzato per i soli residenti del centro storico e i clienti degli alberghi. Se oggi non ci sono più i soldi per farlo è per una imprecisa programmazione delle opere pubbliche, si sono portati avanti progetti faraonici, piazze patinate e obelischi di dubbia utilità, quando era più ragionavole risparmiare un po'. Per cui si alla pedonalizzazione del centro storico e alla migliore alternativa per gli ospiti degli hotels e per i residenti del centro storico.