giovedì 3 maggio 2012

Un po’ di chiarezza sui bandi "Ex Kursaal"

In data 7 Marzo 2011 con Delibera di Giunta n°25, veniva approvato il 1° bando inerente alla formazione di una graduatoria per l’assegnazione di alloggi in edilizia convenzionata. Si richiedeva di allegare alla domanda il reddito relativo all’anno d’imposta 2009 ed all’art. 7 si specificava che eventuali rinunciatari " non verranno considerati nelle successive assegnazioni". In nessun bando verrà mai specificato il numero di alloggi posti in assegnazione e quanti siano stati assegnati nei diversi bandi, dopo precisa richiesta a riguardo formulata lo scorso 10 aprile, siamo ancora in attesa di una risposta.


Il 10 Settembre 2011 con delibera di giunta n°107 si approvava in via definitiva la graduatoria 2011, composta da un elenco di 63 aventi diritto, cioè in possesso dei requisiti previsti dal bando. Ai cittadini Sirmionesi, tramite la “Lettera del Sindaco” del 26 Gennaio scorso, il Sindaco Mattinzoli comunica che l’assegnazione dei 14 alloggi (è la prima volta che compare il n. esatto, sui bandi non compare) non è stata completata in quanto ne restano 3 o 4 da assegnare. Si passa quindi alla formazione del secondo bando in quanto “sono stati contattati tutti i richiedenti presenti in graduatoria e non risultano assegnati alcuni alloggi”.  Si arriva così alla pubblicazione della seconda graduatoria, nella quale compare una richiedente che non possedeva i requisiti necessari, di fatti è proprietaria di civile abitazione, viene di fatto specificato che dovrà vendere l’alloggio prima del rogito. E’ evidente che non dovrà preoccuparsi di reperire i denari richiesti dal Comune, si parla di una cifra considerevole con risposta da darsi in pochi giorni, quando sappiamo quanto siano restie oggi le banche ad erogare credito.

Colpo di scena… su BresciaOggi si legge: “la palazzina da 20 appartamenti in edilizia convenzionata è regolata da due bandi che risultano discriminatori”, con il solito balletto di numeri gli alloggi aumentano e il Sindaco passa alla pubblicazione del terzo bando, dove in premessa si legge che “non sono stati assegnati alcuni alloggi”. Anche in quest’ultimo bando si ripropone il requisito giudicato discriminatorio dai Sindacati (cgil, asgi) e Fondazione Guido Piccini, ma a questo va aggiunto l’aver tolto l’art.7 di cui parlavamo in apertura.

Il Sindaco in Consiglio Comunale si vanta della “trasparenza” come carattere distintivo della sua maggioranza, un primo segnale per dare seguito a queste affermazioni sarebbe quello di rispondere alle interrogazioni e rilasciare i documenti richiesti! Giacciono richieste inevase datate 2009!