domenica 18 dicembre 2011
domenica 4 dicembre 2011
Spese Comunali, soldi di tutti
Un’altra spesa che può lasciare perplessi è l’acquisto dell’Alfa Romeo Giulietta per la Polizia Locale, il cui costo dovrebbe superare i 20.000 euro. Noi non siamo certo quelli che vorrebbero che i nostri vigili andassero in giro solo a piedi, anzi, ma ci domandiamo se il parco macchine non fosse già idoneo per la tipologia del servizio che prestano. Infatti, ci risulta che abbiano ancora due FIAT PUNTO ed il Mercedes (la stazione mobile), veicoli ai quali si sarebbe per l’appunto aggiunta l’Alfa Romeo Giulietta. A cosa mai potrebbe servire una macchina così potente? Ad inseguire chi, da una rotatoria all’altra della penisola? Certo, è una macchina che fa la sua figura, ma forse l’acquisto si poteva rinviare a tempi migliori.
Anche perché l’Assessore al Bilancio Signori ha spiegato in Consiglio che l’Amministrazione è costretta ad accendere un leasing per pagare il nuovo svincolo di Colombare, salvo poi dover fare retromarcia perchè nessun istituto di credito si è presentato. Il Sindaco, dal canto suo, ha scritto al Comitato per la tutela di Punta Grò che non poteva dare alcun contributo economico (tra l’altro mai richiesto) ai volontari che intendevano ripulire le spiagge (cfr. il sito del Comitato per la Tutela di Punta Grò) perché doveva fare i conti con la gestione del denaro pubblico e non c’erano disponibilità.
Insomma, “così è se vi pare”, sembrano dirci i nostri Amministratori, ma si chiederebbe loro solo un po’ più di coerenza e, forse, di sincerità.
mercoledì 30 novembre 2011
Tangenti, arrestato il presidente del Consiglio regionale Franco Nicoli Cristiani (Pdl). Sequestrati cantieri della Brebemi
Le indagini, cominciate otto mesi fa e coordinate dai pm Silvia Bonardi e Carla Canaia, hanno portato anche al sequestro della cava di Cappella Cantone (Cremona) destinata ad una discarica di amianto, un impianto per il trattamento di rifiuti a Calcinate (Bergamo) e due cantieri della Brebemi a Cassano d'Adda (Milano) e Fara Olivana Con Sola (Bergamo). Destinatarie di ordinanze di custodia cautelare anche altre nove persone, tra cui un altro bresciano.
fonte bsnews.it
mercoledì 28 settembre 2011
giovedì 22 settembre 2011
-166
Ad altre realtà a noi vicine va anche peggio, con conseguente aumento dei servizi locali. Il Governo non mette le mani in tsca degli Italiani, le fa mettere da altri!
Un esempio riguarda il costo per l'esame delle urine che passa da 1 euro a 15 euro, stessa sorte per l'esame della glicemia che balza da 1,7 euro a 15 euro.
venerdì 9 settembre 2011
Signori e la Sinistra sirmionese
Non posso parlarne con cognizione di causa, non c’ero, a differenza del decano intervistato che, come ricorda, è passato da sinistra a destra, portando alla vittoria il primo Sindaco di Forza Italia. Li definisce “anni di fermento, di battaglie politiche, di coalizioni difficili fino al raggiungimento di una certa stabilità”. Qualcuno me li ha raccontati più come anni di tradimenti e voltagabbana.
Per l’Assessore al bilancio la Sinistra a Sirmione alle ultime elezioni è stata “debole, confusa e ammonticchiata con elementi che spaziavano da Rifondazione a Storace.” Probabilmente non si ricorda che il Partito Democratico sostenne una lista civica, quindi nessuna pregiudiziale sull’appartenenza politica dei soggetti, lo stesso d’altronde avvenne nella civica “Vivere Sirmione”, Signori ne è la prova stessa, a meno che non rinneghi la sua provenienza storica.
Certo non è semplice costruire l’alternativa a Sirmione, ma il centro-sinistra è vivo e attivo. Il Partito Democratico nato qualche anno fa è una realtà consolidata e che conta un centinaio di iscritti, è un gruppo di persone che si ritrovano con regolarità per impegnarsi in un’idea di Sirmione migliore, più sostenibile, più a misura d’uomo. Forse chi si commuove per una storia politica nella Sinistra dovrebbe portare un po’ più di rispetto per chi oggi cerca di raccogliere quell'eredità nel migliore dei modi.
Andrea Volpi, coord.pdsirmione
martedì 2 agosto 2011
Bersani e il modello Zapatero
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lunedì 25 luglio 2011
Il nuovo piano socio-assistenziale
Modificate leggermente le fasce d'esenzione, si passa da un reddito ise di 7.000€/anno a 8.000€ sulla prima fascia d'esenzione. L'aumento andrà per 97 mila a sostegno delle scuole materne e 73 mila per l'assistenza ad personam, visto il continuo aumento di richieste. Bene il nuovo progetto «Orto», con la finalità di avvicinare i ragazzi alla terra riuscendo a motivarli nel raggiungimento di risultati concreti.
Sicuramente molte le inziative e positivo il contributo del Comune, il tutto è però da prendere a scatola chiusa, perchè le continue richieste di aprire i comitati di gestione alla minoranza e riattivare la commissione comunale, rimangono a tutt'oggi inevase.
giovedì 21 luglio 2011
Sirmione e il nuovo regolamento edilizio: le nostre proposte approvate
lunedì 18 luglio 2011
Sirmione, Consiglio Comunale mercoledì 20 luglio, ore 18
1. Variazione al bilancio di previsione anno 2011.
2. Approvazione Piano per il Diritto allo studio a.s. 2011/2012.
3. Leasing finanziario a finanziamento della realizzazione opere pubbliche sul territorio comunale. Autorizzazione a procedere.
4. Prestazione garanzia fidejussoria a favore di istituto di credito per finanziamento richiesto dalla partecipata Sirmione Servizi s.r.l.
5. Approvazione del Regolamento edilizio comunale ai sensi dell’art. 29 l.r. 12/2005.
6. Approvazione definitiva della trasposizione del P.G.T. su nuova base topografica e correzione errori materiali.
7. Comunicazioni del Sindaco – Interpellanze e/o interrogazioni.
domenica 10 luglio 2011
Governo di Liberazione
La gente, in questa fase congiunturale grave, resa critica dall’inefficienza del governo targato Pdl-Lega, vuole fatti concreti , vuole vedere risolti i problemi. Non si fida più della politica degli annunci, del populismo, delle leggi ad personam e ad aziendam che salvano o mettono sotto protezione un’unica persona: il Presidente del Consiglio!
Il PD sta mettendo a nudo la debolezza di questa maggioranza, edificata su un vero e proprio ribaltone, la scarsa capacità di incidere sull’economia e sul lavoro, sullo sviluppo e sulla crescita del Paese che, rischia di trovarsi come la Grecia o il Portogallo o la stessa Spagna. Bene fa Bersani quando dice che Berlusconi è arrivato su un binario morto sospinto dai cosiddetti Responsabili il cui leader (sic!) è l’onorevole Scilipoti. Bene fa quando propone un’alternativa credibile basata su un progetto che risollevi al più presto le sorti dell’Italia attraverso una serie di interventi di riforma liberale, di giustizia sociale, di moralizzazione della classe dirigente ad ogni livello. Per attuare questo disegno però è indispensabile che questa maggioranza vada via al più presto e procedere, subito dopo, alle elezioni anticipate. Forse bisogna avere più coraggio e cogliere l’occasione politica nei vari passaggi parlamentari mettendo sotto la maggioranza evidenziandone le sue contraddizioni sia con la legge finanziaria di Tremonti sia con la spallata che poteva e doveva essere data nel momento in cui si votava l’abolizione delle Province.
Si deve incalzare il ministro dell’Economia che tutti dicono che qualcosa di buono ha fatto: tenere i conti a posto! Ma la manovra di 47milioni di euro è equa? E perché è stata spalmata più nel futuro che nel presente? Perché le tasche degli italiani sono state saccheggiate riducendo le pensioni, congelando gli stipendi pubblici, costringendo gli Enti Locali a imporre nuove tasse per mantenere gli stessi servizi sociali? E’ finita l’epoca del “ghe pensi mi”, è finita la manfrina di un Governo imbelle e dilettante. Adesso è il momento di costruire, attraverso il PD e gli altri soggetti politici interessati, una nuova fase di liberazione politica e culturale per rimettere in piedi un nuovo Paese all’altezza delle sue tradizioni.
Federico Bufalo, pd sirmione
venerdì 1 luglio 2011
Un nuovo palazzetto dello sport a Sirmione
Gli elaborati presentati dovranno contemplare nel contempo lo studio e la riorganizzazione degli spazi, delle aree sportive e delle attività ludico ricreative del Centro Sportivo in Via Leonardo Da Vinci a Sirmione. Il primo termine per la presentazione dei progetti era fissato 29 giugno 2011, poi prorogato al 15 Luglio, poi ri-prorogato all'8 Agosto (???)
Sono anche previsti dei premi per i primi tre progetti classificati:
€ 8.000,00 per il progetto vincitore a titolo di rimborso spese, che verrà considerato qualora l'Amministrazione intenda procedere, come acconto per un eventuale successivo incarico di redazione del progetto preliminare;
€ 4.000,00 per il progetto secondo classificato a titolo di rimborso spese;
€ 2.000,00 per il progetto terzo classificato a titolo di rimborso spese.
In fine constatiamo con amarezza che negli "obbiettivi del concorso d'idee" non sono specificati obbiettivi di contenimento energetico degli edifici da realizzare nell'ottica dello sviluppo sostenibile.
mercoledì 29 giugno 2011
Un nuovo grande supermercato a Sirmione
Non comprendiamo quale logica ci sia dietro l'affiancamento di due supermercati nello stesso stabile, tanto meno si comprende la scelta di alienare la porzione di parcheggio pubblico che era presente nella parte del piazzale confinante con la strada principale.
Lasciamo a voi ogni commento.
martedì 28 giugno 2011
Musica in piazza Castello, per tutti?
Questa è sicuramente un'iniziativa interessante che mira a rivitalizzare il Centro Storico, ben vengano offerte culturali sponsorizzate da privati, si spera però che il "patrocinio" del Comune si traduca nella possibilità anche dei passanti di ascoltare i concerti, magari seduti e senza dover per forza consumare nelle suddette attività commerciali.
Sorge anche il dubbio sulla compatibilità con i limiti sonori imposti dall'amministrazione, con tanto di sensori d'allarme che dovrebbero allertare la forza pubblica qualora si superino i limiti imposti. L'intrattenimento a Sirmione è d'obbligo, ma ogni attività commerciale dovrebbe investire in queste attrattive, a questo punto con patrocinio del Comune.
giovedì 9 giugno 2011
«Voto alle 10 del mattino, fatelo tutti»
Nonostante siano 16 anni che non si raggiunge il quorum?
«È arduo, siamo i primi a saperlo, ma ne abbiamo già superate di prove ardue».
Si vince facile, come disse di Milano?
«L’obiettivo può essere raggiunto, innanzitutto per il merito dei quesiti. Si toccano temi su cui c'è una straordinaria sensibilità. A partire dalla questione nucleare».
martedì 31 maggio 2011
sabato 28 maggio 2011
Il Comune fa la corte alla torre medievale
di M.TO. fonte: bresciaoggi.it
martedì 24 maggio 2011
Raccolta differenziata e compostaggio: ora partano gli incentivi!
Qui sotto riporto l'autodichiarazione con la quale il cittadino arilico che fa compostaggio, può chiedere la riduzione della tariffa sui rifiuti, la TIA.
E' una riduzione a norma di legge, prevista al comma 10 dell’art. 49 del D. Lgs. 22/97, che riconosce l'impegno dei cittadini e un conseguente risparmio per l'ente comunale che riduce la quota di rifiuti da conferire (a pagamento) in discarica.
Dopo che Mattinzoli si è rimangiato l'impegno dell'ex Sindaco Ferrari ad attuare il "porta a porta" (parola data in risposta ad una nostra interrogazione del 2006), andando in controtendenza rispetto molti altri comuni lacustri, possiamo sperare che almeno questa buona pratica venga "copiata"?
coord.pdsirmione Andrea Volpi
venerdì 20 maggio 2011
Sirmione futura? per pdl/lega il futuro sono i parcheggi
Comprendiamo che il Sindaco era Assessore ai Lavori Pubblici, ma non possiamo limitare lo sviluppo di Sirmione alla viabilità e ai nuovi posti auto!
Inoltre il PD di Sirmione è assolutamente contrario a nuovi parcheggi nel Centro Storico, è una scelta incoerente con i principi di sviluppo sostenibile che dovrebbero orientare l'Amministrazione Comunale, in un mondo dove tutte le più grandi città stanno eliminando i posteggi nei centri abitati.
martedì 17 maggio 2011
A Sirmione un nuovo sistema di raccolta rifiuti
Insomma c'è ancora molta strada da fare, non solo verso un migliore impatto estetico dei cassonetti che tanto sono piaciuti al nostro Sindaco, ma anche verso un'efficiente raccolta differenziata. La preoccupazione del PD Sirmionese è che chi non faceva la raccolta differenziata, per pigrizia o cattiva abitudine, proseguirà su questa strada. Siamo sempre dell'idea che il "porta a porta" sia il migliore sistema di raccolta differenziata, pensate che a Roncadelle con questo sistema differenziano il 91% dei rifiuti, con notevole risparmio per i cittadini.
Il mio augurio è che i cittadini sirmionesi utilizzino al meglio questi nuovi cassonetti cercando di differenziare il più possibile e magari dotarsi autonomamente di bidoni per il compostaggio domestico, il partito democratico di sirmione propone di dare un contributo economico a chi fa questa scelta!
dal blog http://andreavolpi.blogspot.com
venerdì 6 maggio 2011
Dai Ministri Brambilla e Gelmini per ora soltanto slogan
Per ora non si conosco i dettagli di questo progetto, si spera non siano i soliti slogan in vista delle amministrative prossime. Di certo i tagli Tremontiani che hanno subito sin'ora i Comuni, anche quelli Gardesani, non hanno di certo incentivato il capitolo "promozione turistica" nei bilanci comunali. L'aspetto sicuramente positivo è che le tre province che condividono questo grande patrimonio ambientale e culturale, si stanno finalmente parlando. Solo attivando una sinergia tra tutti i soggetti che vivono il Lago di Garda, riusciremo ad ottenere dei buoni risultati!
giovedì 21 aprile 2011
Referendum sull'Acqua pubblica, si schiera per il SI anche la SIRMIONE SERVIZI
mercoledì 20 aprile 2011
Nucleare.Marino: Fallimento epocale Referendum serve ancora ~ Rosa Rossa online
"Che Governo stravagante ci è toccato in sorte: prima elabora un programma nucleare e solo dopo si impegna ad acquisire 'evidenze scientifiche'. Gli investimenti sul nucleare sono un fallimento? Certamente. In tutto questo tempo hanno per caso sviluppato strategie energetiche alternative, che puntino ad esempio su sole, vento o sulla geotermia? Ovviamente no. Più che di riforme 'epocali', anche oggi, siamo costretti a parlare di 'fallimenti epocali'". Così il senatore del Partito Democratico Ignazio Marino, dopo la presentazione in aula dell'emendamento con cui il Governo rinuncia a tutte le norme previste per la realizzazione di impianti nucleari nel Paese.
"Questa manovra - ha aggiunto Marino - non può delegittimare il referendum di giugno che, anzi, è ancora più importante. E' uno strumento per dire no a un esecutivo che non ha a cuore la sicurezza della collettività e la salute dei cittadini; per dire no a chi ha elaborato programmi senza chiedersi dove costruire le centrali o come smaltire le scorie. Chi ci assicura, inoltre, che le destre non cambieranno idea passate le amministrative? Il comportamento del Governo, evidentemente antiscientifico e basato solo su interessi economici, ci deve indurre a votare per bocciarne le decisioni".
Nucleare.Marino: Fallimento epocale Referendum serve ancora ~ Rosa Rossa onlineA Sirmione ci sono eco-novità
Sarebbe stato un buon segnale stamparlo su carta reciclata e invitare l'utente a reciclare il volantone stesso, dettagli... Una cosa più rilevante è invece l'assenza dei bidoni per l'umido, che compongono il 30-40% dei rifiuti solidi urbani, e non si parla di compostaggio che porterebbe i tanti sirmionesi con il giardino ad avere un risparmio sulla tariffa fino al 30%.
Insomma c'è ancora della strada da fare, non solo verso un migliore impatto estetico dei cassonetti, ma anche verso un'efficiente raccolta differenziata. Il mio augurio è che i cittadini sirmionesi utilizzino al meglio questi nuovi cassonetti cercando di differenziare il più possibile e magari dotarsi autonomamente di bidoni per il compostaggio domestico, perchè non dare un contributo economico a chi fa questa scelta?
fonte andreavolpi.blogspot.com
martedì 19 aprile 2011
La scuola pubblica (come la procura che fa paura)
Alcuni Dirigenti scolastici sono ridotti a mendicare contributi alle famiglie per assicurare il minimo indispensabile per la vita scolastica. Se anche la Scuola viene disgregata, impoverita, spesso dileggiata è anche perché il ministro competente in materia non ha la “cultura” necessaria per affrontare i problemi per una scuola moderna all’altezza dei nuovi saperi che stanno emergendo da una società globalizzata. La scuola privata invece negli ultimi 2 anni non ha subito tagli dei finanziamenti pubblici (e su questo ci sarebbe molto da dire se si legge bene la nostra Costituzione) a tutto vantaggio delle famiglie benestanti che, tra l’altro, possono permettersi di pagare una retta abbastanza elevata. Ma la scuola privata è migliore della Scuola Pubblica?
Un’indagine internazionale, promossa dall’OCSE, che valuta con scadenza triennale il livello di competenza dei quindicenni dei principali paesi industrializzati, ha accertato nelle due ultime valutazioni che nel 2006 gli studenti delle scuole private hanno un livello di competenza nettamente inferiore agli alunni delle scuole pubbliche, sia in matematica sia nella comprensione di un testo scritto, sia nelle competenze scientifiche. Tutto questo è confermato dalla esperienza della sottoscritta che insegna da trenta anni nella scuola. La Scuola pubblica perciò va tutelata, va sorretta, va valorizzata in tutte le sue funzioni pedagogiche, didattiche educative perché in essa l’allievo, imparando, diventa cittadino consapevole e cosciente e contribuisce col suo lavoro a partecipare all’organizzazione politica, economica e sociale del suo Paese (Art. 3 Costituzione).
fonte: adalgisalamari.blogspot.com
lunedì 18 aprile 2011
giovedì 14 aprile 2011
Migranti, macché invasione, soltanto tanta propaganda
MEZZO MILIONE IN AFRICA. Numeri in libertà: sembra che nessuno in Parlamento si sia preso la briga di fare una verifica. Eppure, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) e il Frontex, l’agenzia europea di pattugliamento delle frontiere, hanno provato a tirare le somme. E i dati parlano chiaro. Dallo scoppio della crisi nordafricana fino alla fine di marzo, in Italia sono arrivate 21 mila persone; con gli ultimi sbarchi, si può arrotondare per eccesso a 25 mila. Ma a lasciare la Libia, negli ultimi due mesi, sono stati 498. 505 migranti (dati del 12 aprile 2011, fonte Oim). Persone che hanno trovato rifugio, tolti i 20 mila arrivati in Italia, in Tunisia ed Egitto. Il grosso delle migrazioni dal Nord Africa è assorbito dall’Africa stessa.
fonte agenda23.it
mercoledì 13 aprile 2011
Sirmione, il fondo Terme apre un bando per gli enti che operano nel sociale
fonte brescianews.it
domenica 10 aprile 2011
SIRMIONE: pedonalizzare il centro storico/2
fonte: bresciaoggi.it M.TO.
lunedì 4 aprile 2011
SIRMIONE: pedonalizzare il centro storico
Gli albergatori? Contrari, ovviamente. Il presidente dell'associazione albergatori e ristoratori, Giancarlo Dalle Vedove, definisce strumentale e fine a se stesso il provvedimento, che di fatto non crea nessun beneficio dato che in quelle due ore il traffico nella penisola è pressoché assente anche senza fermo. Cosa vorrebbe l'associazione? La realizzazione di un parcheggio interrato in Piazzale Porto, una grande struttura che consentirebbe a tutti gli ospiti degli alberghi di posteggiare con comodità il veicolo alle porte della penisola.
La spesa sarebbe enorme, ma il ricavo dal pedaggio notevole, inoltre diversi hotel potrebbero compartecipare in cambio di alcuni posti auto fissi, che verrebbero messi a disposizione dei clienti. Se una struttura del genere fosse realizzata gli albergatori sono pronti ad accettare la pedonalizzazione completa, permanente, della penisola?
fonte bsnews.it
la posizione del pd: pedonalizzare il centro storico è un risultato da raggiungere, risponde al principio di sviluppo sostenibile che ci siamo dati come bussola e anche gli stessi albergatori riconosco questa necessità. E' evidente che liberare il centro dalle automobili crea un disagio per chi deve raggiungere le strutture alberghiere. Il parcheggio in piazzale porto è un progetto ambizioso e di sicuro interesse, a patto che venga utilizzato per i soli residenti del centro storico e i clienti degli alberghi. Se oggi non ci sono più i soldi per farlo è per una imprecisa programmazione delle opere pubbliche, si sono portati avanti progetti faraonici, piazze patinate e obelischi di dubbia utilità, quando era più ragionavole risparmiare un po'. Per cui si alla pedonalizzazione del centro storico e alla migliore alternativa per gli ospiti degli hotels e per i residenti del centro storico.
Il profilo del pd che vincerà nel 2013
sabato 26 marzo 2011
Una nuova tassa per il 2011
mercoledì 23 marzo 2011
«Gratta e vinci», dal vizio al reato
fonte bresciaoggi.it M.TO.
martedì 8 marzo 2011
Giornata della donna
le donne del circolo pd di Sirmione
giovedì 24 febbraio 2011
Berlusconi dimettiti!
aggiornamento del 28/02
superate le 400 firme!
il coord. del circolo
mercoledì 23 febbraio 2011
PD: perché il nostro ostruzionismo sul Milleproroghe?
Il decreto contiene tagli, nuove tasse, altri scippi al sud, e nessun provvedimento a favore delle famiglie. Vediamo nel dettaglio.
TASSA SULLE CALAMITÀ
Il terremoto? I danni le pagano le regioni! I presidenti delle Regioni colpite da calamità naturali, in assenza di risorse finanziarie, aumentano i tributi propri. Anche quella sulla benzina. Quindi, chi subisce un´alluvione o perfino un terremoto, deve fare da sé, con i propri mezzi. Cancellato il principio della solidarietà nazionale. I cittadini colpiti, vittime due volte!
NUOVE TASSE
1 euro in più il prezzo del biglietto del cinema. E con il federalismo fiscale è prevista: l´imposta di soggiorno, l´imposta di scopo, l´aumento addizionale Irpef, l´aumento Ici su artigiani, commercianti e piccole imprese. Mille tasse, tante bugie!
TASSA RIFIUTI
Anche per i rifiuti, ognuno fa da sé. E fa pagare i costi ai cittadini. Le Regioni possono aumentare le imposte loro attribuite ed elevare l´imposta regionale sulla benzina al massimo, mentre le Province e i Comuni possono maggiorare le addizionali all’accisa sull’energia elettrica.
5 x MILLE
Il Governo aveva promesso 400 milioni per il 5 per mille. Ma saranno solo 300! In difficoltà tante associazioni ed enti senza scopo di lucro.
SOCIAL CARD
Ritorna la famigerata social card, che destinata alle famiglie in disagio economico (ma la prima edizione fu un flop organizzativo e di gestione), sarà gestita dagli enti caritativi dei comuni con più di 250mila abitanti. Ma la social card non doveva essere uno strumento di lotta alla povertà! E adesso, le famiglie davvero povere e senza alcun reddito, come faranno a sopravvivere visto che i servizi sociali dei comuni sono stati di fatto smantellati da questo governo?
GRADUATORIE INSEGNANTI
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha decretato l´incostituzionalità delle norme contenute nel decreto 194/2009, con un emendamento si salvano gli effetti sin qui maturati. Un vero pasticcio.
QUOTE LATTE
Vince ancora la Lega. Gli allevatori che non avevano rispettato le quote, ancora una volta premiati.
Slittano al 30 giugno 2011 i pagamenti delle rate delle multe arretrate relative allo sforamento delle quote latte. Chi ha imbrogliato, fatto il furbo ai danni degli allevatori onesti, viene premiato.
PRESCRIZIONE PER GLI INTERESSI INDEBITI
I termini di prescrizione per fare causa alle banche responsabili di aver fatto pagare ai clienti interessi indebiti si accorceranno drasticamente. La decorrenza di tali termini avrà dunque inizio non nel momento in cui si chiude il conto corrente (principio stabilito dalla Corte di Cassazione) ma in quello in cui viene addebitata al correntista la capitalizzazione degli interessi. Molte le famiglie coinvolte!
FONDI FAS
Altri 100 milioni di euro saranno scippati alle aree svantaggiate del sud. Dirottate, come è già avvenuto per i primi 26 miliari di euro! Destinati ai comuni in pre-dissesto, alle quote latte, al terremoto, alla spazzatura di Napoli. Dai 100 miliardi iniziali, stanziati nel 2007 dal governo Prodi a favore delle aree sottoutilizzate, rimane sempre meno. Questo fondo, in realtà, è stato finora utilizzato dal governo come una sorta di Bancomat: prelievo garantito per ogni necessità ed urgenza. Il sud può attendere.
Nel Milleproroghe nessun intervento per le famiglie, per i giovani, per i disoccupati.
Solo tagli, tasse, condoni e quant´altro.
Per questa ragione, il nostro sarà un forte e deciso ostruzionismo parlamentare.
Vedremo come il governo deciderà di accogliere i pesantissimi rilievi del Quirinale. Ma la nostra battaglia, comunque proseguirà.
FRANCO LARATTA*
*Deputato del Partito Democratico
mercoledì 16 febbraio 2011
Buon compleanno Italia!
giovedì 3 febbraio 2011
Doccia fredda per il Garda: una nuova tassa sul turismo targata Lega Nord
lunedì 31 gennaio 2011
Dimissioni Berlusconi, file ai banchetti PD per le firme.
QUESTA SERA ALLE ORE 20:00, PRESSO LA SEDE PD SIRMIONESE DI VIA EINAUDI 22, SI RACCOGLIERANNO LE FIRME IN OCCASIONE DELL'INCONTRO DEL CIRCOLO.
giovedì 27 gennaio 2011
Sirmione Servizi, perchè gli anticipi sui consumi futuri?
Questa la prima protesta che Forza Sirmione Democratica, compagine all'opposizione, muove all'indirizzo della giunta di centrodestra Mattinzoli. Ma c'è dell'altro, per cui si lamentano i consiglieri di minoranza, come «una scarsa trasparenza negli atti, dei ritardi nella consegna di documentazione ad uso dei consiglieri comunali, risposte alle interrogazioni spesso lacunose». Dice ancora il gruppo formato da Guglielmo Saggioro, Donatella Garlaschi, Patrizia Toniolo e Andrea Volpi (Luca Azzoni non partecipa da tempo ai consigli comunali) «che chiedere chiarimenti è del tutto inutile: per sapere notizie e dati dalla Sirmione Servizi siamo ostacolati». E proprio parlando della società, la minoranza scaglia il primo attacco.
«Perché arrivano gli anticipi sui consumi futuri dell'acqua? Dalle dichiarazioni del sindaco Mattinzoli nel consiglio comunale del 30 dicembre scorso, la Sirmione Servizi non ha problemi di conti. Allora perché non si può eliminare questo balzello, per di più "anticipato", per alleggerire il carico delle famiglie sirmionesi?».
Altro tema, poi, ma sempre sulle bollette. L'opposizione si chiede «se sia davvero legittima la procedura di fare sottoscrivere ai cittadini che danno in affitto i loro immobili la formula di responsabilità congiunta per eventuali morosità degli inquilini nei confronti della società erogatrice».
Di più non possono sapere, a detta dei consiglieri di minoranza, perché essi sono esclusi dal CdA di Sirmione Servizi, «annullando di fatto la rappresentanza di circa 2 mila persone che hanno votato Fsd».
Il gruppo si lamenta anche del «notevole e ingiustificato ritardo con cui vengono evase le pratiche necessarie all'attività consiliare e di controllo degli atti, come le risposte alle interrogazioni poste al sindaco Mattinzoli appaiono spesso lacunose» e costringono di conseguenza «a proporre di continuo le stesse richieste».
Il segretario comunale, dottor Andrea Cacioppo, però rileva «nei tempi ragionevoli si è sempre fornita risposta alle minoranze, mentre per ragioni legate alla privacy non tutti gli atti possono essere rilasciati come esse pretendono. Inoltre, considerato il carico funzionale degli uffici è estremamente difficile poter esaudire a decine richieste che impongono lavoro prolungato».
fonte bresciaoggi.it
giovedì 13 gennaio 2011
Sfida per l'acqua delle Terme. La vogliono 15 albergatori
DAVANTI AD UN NOTAIO, lo scorso 27 dicembre quindici società alberghiere sirmionesi (Continental, Serenella, Flaminia, Eden, Villa Cortine, Olivi, eccetera) hanno sottoscritto uno statuto con lo scopo di poter utilizzare l'acqua termale nelle proprie strutture ricettive anche per determinare «un allungamento della stagione turistica con un beneficio economico-sociale per l'intera comunità».
Attualmente a sfruttare in gestione monopolista le acque sulfuree e la sua distribuzione sia nei due stabilimenti che nei propri alberghi Grand Hotel, Sirmione e Boiola, è la società Terme con atto di concessione della Regione Lombardia la cui scadenza è fissata il 31 dicembre 2013.
Proprio nell'imminenza di questa data, il neonato consorzio fa sapere senza troppi giri di parole che «in applicazione della normativa comunitaria e nazionale intervenuta in materia, intende adoperarsi per ottenere dalle Terme la somministrazione dell'acqua e contemporaneamente strutturarsi in modo idoneo per partecipare nel 2013 alla gara per ottenere la nuova concessione».
Questi albergatori, in pratica, vorrebbero anche loro poter «gestire» in concessione l'acqua della preziosa sorgente termale.
Di sfruttamento allargato a più soggetti, non solo quindi in regime monopolista, a Sirmione se ne parla da diversi decenni.
Tra i primi a lanciare la suggestiva proposta che anche gli alberghi, oltre a quelli appartenenti alla società termale, potessero sfruttare la preziosa acqua salsobromoiodica furono i sindaci sirmionesi Mario Signori e Giuseppe Stante. Ma di questa iniziativa non se ne fece più nulla.
DUE ANNI FA, poi, fa la locale Associazione albergatori e ristoratori avviò con le Terme un tavolo di confronto su questa proposta, anche in seguito ad un pronunciamento dell'Autorità garante della concorrenza che, dopo aver ricevuto una segnalazione da un albergatore sirmionese, aveva suggerito alla Regione Lombardia di intervenire in modo legislativo, pur con alcune valutazioni tecnico-amministrative da approfondire, per l'assegnazione di più concessioni con lo sfruttamento delle fonti sorgive, aggiungendo inoltre come «siano da ritenere giuridicamente validi anche i contratti di somministrazione di acque termali».
È proprio questo che chiede il neonato Consorzio.
LA LEGGE che disciplina l'utilizzo delle acque termali è dell'aprile 1980, successivamente con delibera del gennaio 1983 venne formalizzata tra Regione e Società Terme la concessione con durata trentennale.
E, infine, in una delibera del dicembre 2005, ancora la Regione, nell'approvare una definizione stragiudiziale di un contenzioso con la società Terme, riteneva che «coerentemente con le direttive dell'Ue e gli indirizzi 2004 dell'Authority per l'Antitrust, sia interesse generale e, dunque, dell'amministrazione regionale procedere alla riduzione graduale degli ostacoli che impediscono parità di accesso al mercato». Il dado è tratto, gli esiti si vedranno.
fonte bresciaoggi.it
mercoledì 5 gennaio 2011
Acqua pubblica, si spacca la maggioranza sull'uscita dall'ATO
Il 30 dicembre la maggioranza pdl ha portato in Consiglio una delibera per uscire dall'Autorità d'Ambito Territoriale (l'ATO), creato dalla legge Galli del 1995 per gestire il sistema idrico integrato in aree omogenee, imbattendosi nell'astensione a sorpresa dell'ex-senatore leghista-vice-sindaco Wilde.
Insomma sembra proprio che lega e pdl sull'acqua non siano d'accordo, ma sopratutto nei comuni predicano bene e in Regione razzolano male, promuovendo leggi che accelerano la privatizzazione imposta dal decreto Ronchi. Ricordo che l'Unione Europea lascia carta bianca ai singoli stati, quindi la foglia di fico dell'obbligo imposta da Bruxelles è una falsità.
Ora attendiamo il referendum visto che la Cassazione ha validato le firme raccolte, migliaia anche sul Garda, e concentreremo gli sforzi per raggiungere il quorum.